Recentemente ho avuto la convinzione di pubblicare sul sito della Gospel House alcune meditazioni su temi diversi come mezzo per stimolare la meditazione personale e di gruppo (cellule per esempio).

Ho scelto il titolo « Vino nuovo in otri nuovi » perché uno degli obiettivi di queste meditazioni è anche di metter in pratica il messaggio predicato da Giovanni Battista e Gesù: « Ravvedetevi perché il Regno di Dio è vicino ». 

Ravvedersi nel testo originale significa cambiare il nostro modo di pensare, nel senso di allinearlo al modo di Dio di pensare e di vedere le cose. Questo affinché noi possiamo ricevere liberamente quello che Dio vuole spandere in noi: il vino nuovo che Egli ha a disposizione per noi affinché noi cresciamo in Lui e possiamo servirLo secondo la Sua volontà e i Suoi progetti per la nostra vita.

La caratteristica degli otri nuovi è di essere flessibili per potersi espandere sotto la pressione del vino nuovo nella fase della fermentazione. L’aggettivo nuovo in riferimento al vino non sta ad indicare un nuovo tipo o una nuova qualità del vino, ma piuttosto la freschezza del frutto di una nuova vendemmia.

Dio ha sempre qualcosa di nuovo da rivelarci e farci comprendere. Egli è infinito, eterno, per cui avremo sempre da imparare. Abbiamo quindi bisogno di essere flessibili per ricevere continuamente nuove rivelazioni a Suo riguardo e non rimanere fermi alla rivelazione del passato.

Essere flessibili significa avere continuamente fame e sete di Lui, per comprenderLo meglio, crescere nella relazione con Lui e servirLo sempre meglio e più efficacemente, in accordo con i tempi speciali in cui viviamo.

Nell’ultimo giorno, il giorno più solenne della festa, Gesù stando in piedi esclamò:«Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno». Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avevano creduto in lui; lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora glorificato. Giovanni 7:37-39.

La mia speranza è che queste meditazioni possano esservi utili e possano esser un incoraggiamento nella vostra relazione con il Padre e con il Figlio per mezzo dello Spirito Santo.